mercoledì 27 maggio 2009

la creativita'

l'altra sera, per esempio. ferma sulla poltrona, la caviglia poggiata sulla sedia con l'immancabile ghiaccio, un caldo da paura ed io non potevo muovermi. all''improvviso mi e' venuta voglia di creare. dovevo assolutamente realizzare quel progetto che avevo in testa, di quei fiori di stoffa con quel tutorial visto qualche mese fa. le mani mi prudevano, le gambe si muovevano da sole. eppure montare tutto il mio studio portatile per me sarebbe stato impossibile visto che non potevo muovermi. ed i miei in pieno spirito di collaborazione non pensavano minimamente di assecondare questo mio desiderio.
mi succede spesso, cosi' come un fulmine a ciel sereno. sto facendo altro, e devo fermarmi. perche' nella mia testa si e' formato un pensiero, una idea e devo assolutamente realizzarla. devo mettere le mie mani in movimento, scegliere gli attrezzi, impastare, cucire.
























la possibilita' di creare per me e' vita. se qualcuno dovesse togliermi la linfa vitale, punterebbe a questo. senza creativita' non saprei come espandere i miei sogni, come trasformali in realta'. sono una che sogna tanto, sogno tante vite parallele ala mia, sogno al limite della schizofrenia.
e la creativita' mi permette di vivere per un momento quelle vita fatte di fiori, di fate, di mondi.



non credo di essere una artista, forse neanche una artigiana. pero' mi esprimo attraverso la mia creativita' molto meglio che a parole. a lungo ho combattuto tra la mia anima creativa e quella assistenziale (non saprei come chiamarla). poi credo di aver trovato un punto di incontro nel mio lavoro all'asilo nido. mi sento libera di esprimermi in tuti i sensi, nel mio mondo di bambini.
e cosi' le mie anime possono convivere.

1 commento:

enikő ha detto...

Sara, se vuoi partecipare al gioco dei libri mi mandi una mail per favore? Così ti mando i dettagli.
enikolori@yahoo.it

Ciao. :)